I CORSI
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PROPEDEUTICA ALLA DANZA
i programmi di propedeutica presso questa Scuola, accolgono i bambini/e già dall’età di 4 anni, per poi consentir loro di proseguire nelle classi più impegnative in maniera graduale.
I primi anni di studio (Baby Class - Prima classe Propedeutica ) sono importantissimi per un corretto sviluppo psico-fisico d’ogni piccolo allievo/a, il quale si avvicina alla Danza spinto da una naturale predisposizione al movimento associato alla musica.
Il programma di propedeutica non prevede noiose ed inadeguate lezioni di tecnica fin dal primo approccio, sarebbe infatti questo un modo per bruciare l’entusiasmo dei piccoli/e ballerini.
Le insegnanti sviluppano il loro programma prestando molta attenzione ai primi esercizi per la mobilità della caviglia, al lavoro e all’impostazione della schiena, alle nozioni posturali ed in particolare alle problematiche specifiche della deambulazione. Altrettanta cura sarà dedicata al gioco danzato di gruppo, allo sviluppo del senso del ritmo, al mimo ed alla drammatizzazione, assecondando anche le personali inclinazioni delle piccole artiste. Fondamentale inoltre il senso della disciplina che verrà impartito (anche se dolcemente) fin dal primo giorno di lezioni: importante infatti presentarsi in ordine, salutare la Maestra all’inizio ed alla fine della lezione, alzare la mano prima di parlare, piccoli esempi di principi di rispetto e convivenza che i bambini/e sono perfettamente in grado di apprezzare e sono pronti/e a farli propri anche in un età così tenera.
Terminato questo primo approccio sono pronte le basi per i programmi più impegnativi d’introduzione alla Danza Classica, in cui s’imparano i primi elementi di tecnica (Seconda classe Propedeutica) sempre e comunque gradualmente, mirando ad una migliore acquisizione dello schema corporeo, della spazialità e della lateralità … il tutto “a misura di bambino†ovvero attraverso piccole storie immaginarie che aiutano il giovane studente a divertirsi mentre impara.
Questo metodo da una forte motivazione interiore e la qualità dell’impegno dei bambini/e può portare a particolari risultati, alla scoperta prematura di talenti, che ovviamente verranno riconosciuti e spostati a livelli superiori.
Ultimo “scalino†nel programma della propedeutica è il Terza classe Propedeutica, in cui vengono introdotte le nozioni base della Danza Classica, gli allievi/e vengono infatti preparati per il nuovo cammino che può attenderli… Il Primo Grado, dove verrà introdotto l’uso della sbarra, e la possibilità di iniziare a frequentare un parallelo corso di Danza Moderna.
La progressione nei vari livelli dipende ovviamente dal bambino/a, dal livello raggiunto, dall’età , dalla qualità del suo lavoro.
Non è infatti sempre automatico che un allievo/a raggiunga il livello successivo in un solo anno.
In questi casi, ricordiamo che non è la quantità di lavoro che conta, ma la qualità appunto.
Possono quindi presentarsi casi di allievi molto molto piccoli, che necessitino di frequentare 2 anni di Baby Class… O di allievi un po’ più grandi che devono ripercorrere il programma già studiato per qualche mese od un anno, al fine di recuperare il tempo perso, e potersi definitivamente inserire nel corso corrispondente alla sua fascia d’età .
Tutto ciò è ovviamente a discrezione dell’insegnante, il quale mira all’interesse specifico di ogni elemento ed al suo sviluppo. -
L’aiuto dei genitori in questa fase è importantissimo, si esprime nel vivo interessamento per il cammino che i bambini/e stanno svolgendo.
Come tutti i percorsi, oltre all’entusiasmo arrivano anche i momenti di stanchezza.
Il sostegno dei genitori durante queste piccole crisi, capricci o debolezze è fondamentale.
Fa parte di quel mondo di dolci attenzioni che li aiuta a crescere, a diventare forti e determinati.
Quindi la collaborazione è necessaria.
CORSI ACCADEMICI
I corsi accademici presso l’Ordinary Out Dance Project prevedono un programma di studi molto impegnativi, di più lezioni settimanali di classico e modern. Per quanto concerne la politica della Scuola, le due “materie di studio†sono complementari. La base, l’impostazione, la pulizia ed il rigore del classico, donano enormi vantaggi per il moderno, il quale a sua volta, tramite un intenso programma di studio tecnico basato sull’uso dello spazio, equilibri, fuori asse, (in fasi avanzate) spostamenti di peso, curve e contrazioni, rilasciamenti e molto molto stretching, offre una grande disinvoltura nell’affrontare i rigori del classico.
Esistono inoltre “corsi d’elite†rientranti in questa categoria.
Essi si chiamano così in quanto non sono accessibili a tutti.
Gli allievi/e di questi corsi, vengono infatti selezionati nel tempo dal Consiglio Direttivo secondo precisi criteri di valutazione.
Non è ovviamente obbligatorio partecipare a tali programmi di studio una volta proposti, la strada alternativa è quella di continuare a seguire i corsi in maniera “amatorialeâ€.
Prima di inserire un allievo/a in un “gruppo d’eliteâ€, viene effettuato un colloquio personale con l’interessato/a (o con i genitori, se minorenne). La permanenza in tali corsi inoltre, non è sempre assicurata, l’allievo/a infatti deve mantenere uno standard costante di studio, concentrazione e continuità .
Il venir meno di una di queste qualità , può causare lo spostamento in corsi inferiori o amatoriali.
I benefici di coloro che frequentano i “corsi d’elite†sono: la possibilità , nel tempo, di partecipare a concorsi, spettacoli, gala e rassegne in giro per l’Italia od all’estero, L’emozione di poter viaggiare, vedere città e conoscere il mondo, i teatri, coltivando la propria passione e trasmettendola agli altri.
Il vantaggio di aver una marcia in più rispetto agli altri, un miglioramento fisico e psicologico più rapido ed efficace.
Perché l’importante non è aspirare ad “essere famosi†od altro… ciò che davvero conta è imparare l’arte in maniera corretta, efficace, praticarla ad alti livelli, pur rimanendo delle persone semplici e senza pretese.
E’ questo lo spirito educativo che viene diffuso tra gli allievi dei “corsi d’eliteâ€, dai più piccoli ai più grandi.
CORSI AMATORIALI CLASSICO E MODERN
In questa categoria, vengono racchiusi i corsi base ed i corsi di livello medio, frequentati da allievi ed allieve di varie età : dagli adolescenti, agli adulti. Vengono proposti corsi di classico e modern che consentono una corretta impostazione e progressione nel tempo, al fine di poter accedere ai corsi intermedi. Come detto prima, l’Oodp consiglia di abbinare sempre lo studio del modern a quello del classico, tuttavia, a livello appunto amatoriale, è possibile frequentare anche solamente corsi di danza moderna, o classica… In questo caso lo sviluppo ed il miglioramento saranno più lenti, ma non per questo inefficaci sul fisico e sullo spirito. I programmi per adolescenti sono studiati per spianare la strada verso i livelli più elevati, l’impegno e la costanza che poi ognuno di essi/e ci metterà , determinerà l’avanzamento verso percorsi sempre più intensi. Le possibilità vengono concesse a tutti, sempre e comunque, ma come per tutte le cose, tutto dipende dalla forza di volontà dell’individuo stesso.
Si possono riscontrare degli esempi, nella Scuola, di allievi ed allieve adolescenti, che in breve tempo hanno raggiunto il livello intermedio ed ora studiano in “corsi d’eliteâ€. Quindi nulla è impossibile.
Per quanto riguarda i corsi per adulti principianti, la Scuola è aperta a tutti/e coloro che vogliono intraprendere lo studio della danza anche in età avanzate, il cui programma sarà ovviamente adatto per fisici “non più giovanissimiâ€. Verranno impartiti i fondamentali base della danza classica e/o moderna in maniera più graduale, ed i risultati saranno comunque evidenti. Un programma adatto anche per ragazzi e ragazze che pensano sia “troppo tardiâ€â€¦ Non è così infatti: apprese le nozioni di base, sarà possibile (per chi n’è veramente interessato/a) accedere a corsi di livello superiore, con programmi di studio intensificati, mirati a recuperare in fretta “il tempo persoâ€.
CORSI AVANZATI E PROFESSIONALI
I corsi avanzati sono corsi di partecipazione a numero chiuso e selezionato, comprendono allievi ed allieve di un certo livello acquisito, e danno la possibilità agli stessi di formarsi, di effettuare un tirocinio professionale studiando con insegnanti di evidente esperienza e qualifiche.
Hanno inoltre la possibilità di viaggiare, in Italia ed all’estero, partecipare a rassegne e concorsi, stages e quanto altro possa arricchire il proprio curriculum formativo, in vista di un possibile futuro professionale. E’ anche un’opportunità di stimolo, crescita, aver la possibilità di viaggiare praticando la propria passione dona una marcia in più rispetto a chi la pratica a livello amatoriale.
Ai corsi di livello avanzato classico e modern si accede tramite giudizio degli insegnanti, dopo un periodo di prova che varia dalla settimana, al mese.
Per quanto concerne il corso professionale modern, esso accoglie allievi ed allieve che abbiano già un livello alto, ed è solitamente frequentato da insegnanti, coreografi o ballerini provenienti da altre Scuole/Compagnie, che intendono ampliare le proprie conoscenze sulla Danza Moderna, lo stile, la tecnica… L’accesso a questo corso avviene tramite audizione, che si tiene ogni anno ad Ottobre presso le sedi Ordinary Out Dance Project. Il programma dei trimestri viene esposto chiaramente ad inizio anno. Alla conclusione dell’Anno Accademico gli allievi del corso professionale partecipano agli Spettacoli della Scuola con una coreografia della propria Docente, e ricevono un attestato di partecipazione con relativo giudizio.
TECNICA HORTON
La Tecnica Horton viene utilizzata come base indispensabile nelle grandi scuole professionali americane e nelle compagnie di modern Contemporaneo. Attraverso questa intensa e profonda "esplorazione anatomica", il ballerino viene messo in grado di affrontare e gestire in maniera ottimale qualiasi tipo di movimento del proprio corpo nella dinamica di qualsiasi tecnica. Un' esempio esplicativo: i danzatori formati dall' Alvin Ailey American Dance Theatre; ne vantano una padronanza assoluta ben visibile e palpabile sulla scena. Lo stesso coreografo fondatore ALVIN AILEY ne ha fatto ampio uso nelle sue creazioni, ed inserita, come disciplina fondamentale nella scuola più importante del mondo per il modern Contemporaneo.
Questa tecnica NON VIENE INSEGNATA IN ITALIA e raramente nel resto d'Europa... Ordinary Out dance Project si avvale della Direttrice Artistica Leyla Filippetti, come docente di questo corso, garantita dal conseguimento nell'anno 2010 del "Certificate" per l'abilitazione all'insegnamento della tecnica Horton presso l'unica istituzione al mondo autorizzata a rilasciare tale documento (visibile in bacheca) ALVIN AILEY AMERICAN DANCE SCHOOL New York (USA). Per questo il corso proposto da OODP è da considerarsi "ESCLUSIVO" e rivolto ad allievi di livello Accademico e intermedio - avanzato (oltre agli Elite, per i quali è assolutamente indispensabile nel programma di studi obbligatorio). Speciali corsi di livello "Beginners" e "Advance Beginners" permettono anche ad allievi di livello grades di approfittare dell'opportunità di studiare questa tecnica all'interno dei nostri centri.
Anche gli esterni alla OODP potranno partecipare a questo speciale trimestre/qudrimestre, previo colloquio con la Direttrice Artistica.Breve storia della tecnica Horton, obiettivi e sviluppi: Horton ha sviluppato il suo personale approccio alla danza mescolando diverse cose, sopratutto dalle danze tribali dei Nativi d'America ai movimenti delle arti marziali giapponesi, da elementi afro-caraibici a quelli balinesi ..
L’intenso lavoro coreografico di Lester Horton, così come era capitato alla Graham, si sviluppa nella creazione di una tecnica formativa, capace di rendere i propri danzatori adeguati al suo stile. Inizia così la sua ricerca sul movimento. Horton, in seguito anche all’incontro nel 1934 con Bella Lewitzky, prima sua danzatrice in seguito preziosa assistente, sviluppa una tecnica capace di fortificare, allungare e rafforzare il corpo umano per poi utilizzarlo quale strumento per una danza espressiva.
Questa danzatrice dalla tecnica mirabile ed istintiva diviene “uno strumento perfetto†nelle mani di Lester Horton, a servizio della danza, la proiezione fisica di ciò che Horton non poteva essere, “l’estensione delle sue intenzioni coreograficheâ€. Ed in questo modo inizia a prende forma la Tecnica Horton. La tecnica Horton basa le fondamenta sulla possibilità di allungare ogni muscolo, isolare ogni sezione del corpo, di studiare il singolo movimento nei diversi piani spaziali e nelle possibili varianti ritmiche.
Affinchè ciò possa risultare possibile, Horton crea una serie di movimenti per l’ondulazione di dita, polsi, spalle, occhi, collo, costole, braccia, gambe, piedi; uno studio su tutte le possibilità articolari della colonna vertebrale, che in questa tecnica rappresenta l’origine di tutto il movimento, senza escludere però, altri impulsi del movimento provenienti dalle spalle, sterno o dalla cintura pelvica. Sperimenta gli effetti provocati dalla forza di gravità sul movimento nelle fasi di cedimento e resistenza ad essa attraverso una serie di combinazioni che portano ad inclinare l’equilibrio e a riacquistarlo immediatamente.
Una tecnica, quella di Horton, che esplora ogni parte del corpo, partendo dalle articolazioni. Un’esplorazione logica dell’anatomia che rende il danzatore capace di gestire il proprio corpo in qualsiasi movimento dinamico, in qualsiasi tecnica. Molti sono stati i danzatori formati sotto la guida di Lester Horton che con successo si sono imposti al mondo della danza, da Bella Lewintzky a James Truitte, da Alvin Ailey a Carmen De Lavallade, Joyce Trisler e tanti altri. Artisti che ancora oggi attraverso il loro lavoro rendono omaggio alla genialità e alla grande umanità di Lester Horton.